L’Università di Catania, insieme ad altre università italiane, sta realizzando il progetto di ricerca RECALL, abbreviazione del titolo Research on the Effects of COVID-19 on All Lifestyles and social Links, occupandosi delle conseguenze derivanti dall’epidemia da COVID-19 sulla popolazione e sulle prospettive della società italiana dopo l’epidemia. Sono stati designati come responsabili della ricerca i professori: Salvatore Ingrassia, Venera Tomaselli e Luigi Fabbris.
Il progetto: le specifiche a riguardo
Il progetto RECALL ha come obiettivo la conoscenza degli effetti di natura sanitaria, psicologica, economica e sociale che sono stati determinati dall’epidemia da Coronavirus e quali interventi vengono rilevati come possibilità per risolvere alla radice, o alleviare, gli effetti negativi dell’epidemia e delle restrizioni imposte per contrastare i contagi.
La principale ipotesi è che la malattia e le prassi sociali collegate ad essa hanno individuato degli effettivi cambiamenti permanenti che si adatteranno alle future condizioni economiche e sociali dopo l’emergenza da COVID-19, riguardo il sistema di valori e lo stile di vita delle persone, delle famiglie e delle piccole imprese.
L’ipotesi è che alcuni di questi cambiamenti siano sia da rappresentare atteggiamenti e comportamenti individuali, sociali ed economici effettivamente di diverso tipo in periodo pre-epidemia sia da ridimensionare nuovi valori e prassi della comunità sociale, almeno nel breve e medio periodo.
Come partecipare all’ indagine:
Per partecipare all’indagine RECALL è sufficiente compilare un questionario, fornendo informazioni sul proprio vissuto e sulle prospettive del post-pandemia, e sottoscrivendo la dichiarazione di consento informato sul trattamento dei dati.
Articolo a cura di: Rita Elisabeth Rubino.