statistiche free Tra università e master, il lungo viaggio degli studenti We Love Unict — L'università a portata di tutti weloveunict
Ho scritto questo articolo nella speranza che la mia esperienza possa essere utile a tutti gli studenti che hanno voglia di lavorare e soprattutto hanno voglia di imparare a fare.

Uscito dopo qualche anno con una laurea da un sistema universitario che atrofizza le menti degli studenti e si pone distante dalla realtà e da quello che è il mondo del lavoro, come molti studenti mi sono posto la domanda che un po’ tutti alla fine di un percorso di studi ci poniamo: “cosa so fare adesso?”

Mio malgrado tutte le competenze che avevo fino ad allora erano figlie di esperienze personali e nessuna di queste era per merito dell’università. Tante parole, tante teorie, tanto filosofeggiare, tanti professoroni che spiegano cos’è un’azienda senza averci mai lavorato dentro, tanti progetti fini a se stessi per far passare qualche ora di lezione o risparmiarsi qualche esame, tanti seminari la cui bravura sta nel trovare il collega più paziente che prende la firma al posto tuo talmente sono interessanti e attuali i temi trattati, tanto, tanto e tanto altro... per poi non lasciarti niente. Lo so, sono molto critico, ma quando esci da un corso di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche e ti chiedono un nome di un software gestionale che utilizzano le strutture ricettive e tu non sai rispondere è decisamente umiliante, com’è umiliante capire che tu dopo tre anni sei ancora al punto zero. Per non parlare dell’assoluta mancanza di logica nel chiudere un corso di laurea sul turismo proprio qui in Sicilia, per abbandonare poi gli studenti con la propensione al mondo del turismo a loro stessi, senza prevedere una formazione specialistica adeguata o un master mirato. Certo è che se la specialistica e/o il master accademico fossero dello stesso livello della triennale (cosa molto probabile), vi dobbiamo sicuramente ringraziare per non averci fatto perdere altro tempo e altri soldi inutilmente.

Dunque? Cosa fare? Abbandonare la propria terra e lasciare che tutto continui così? Andare via è sempre la soluzione più facile, quindi non faceva per me. Ho iniziato a documentarmi su internet per vedere cosa offrisse a livello formativo il mercato siciliano e finalmente ho trovato quello che cercavo.

Oggi posso finalmente essere orgoglioso di aver intrapreso un percorso qual è quello del master di BeAcademy che in questi mesi è riuscito a formarmi a livello professionale. Lezioni tenute da professionisti del settore, manager, imprenditori, startupper di successo e non dai filosofi accademici a cui ci hanno abituato. Lezioni interattive, pratica quotidiana, utilizzo di software e programmi di settore e non solo, questo e tanto altro ha portato me ed i miei colleghi ad una crescita personale che oggi mi permette di lanciarmi nel mondo del lavoro sicuro delle competenze acquisite. Il master rivolto agli studenti, laureati o prossimi al conseguimento della laurea, di economia, scienze politiche, lingue, scienze della comunicazione ed in generale di qualsiasi tipo di indirizzo, comprende uno stage la cui durata varia dai 3 ai 6 mesi in base alle esigenze delle strutture. Non ho ancora iniziato lo stage ma so che comunque vada ho finalmente imparato.

Diffidate quindi da tutto quello che vedete in giro, superata la triennale non pensate più a raccogliere altri “fogli di carta” rilasciati dall’università x o dall’università y ma pensate alle competenze che potete acquisire, ai professionisti coinvolti che terranno le lezioni, agli argomenti trattati, alle aziende partner, insomma, pensate a costruire le basi per crearvi una professione. E’ per questo che mi sento di consigliare a tutti gli appassionati di Turismo, Marketing, Eventi ed Hospitality di documentarvi ed informarvi sul master THEM di BeAcademy.

Per info:
Sito: www.befactory.it
Email: academy@befactory.it

Articolo a cura di: Paolo Fasanaro

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